Nell’ambito delle iniziative culturali organizzate dallo SPAZIOPORTO nella sua sede di Via Niceforo Foca e in prossimità del Viale della Stazione e del Ponte di Pietra, sono stati presentati due DOCUFILMS con il contributo di Apulia Film Commission a tema : “2012 – 2022, dieci anni di vertenza Taranto” :
“MILVA” – Il film di Nico Capogna e “Buongiorno Taranto” di Paolo Pisanelli.
Prima delle proiezioni si è svolto un interessante confronto fra alcuni dei protagonisti dei due lavori cinematografici, fortemente orientati a capire a distanza di dieci anni, che direzione abbia preso la città, quante opportunità ha perso e quale futuro l’attende.
“MILVA” e “BUONGIORNO TARANTO” in ultima analisi con uno stile narrativo diverso, hanno voluto raccontare il dramma di una popolazione, in primis quella del quartiere Tamburi, che negli anni ’60 del secolo scorso, si è vista privare di quella serenità e della bellezza di luoghi ameni, incontaminati, pieni di storia, di buona agricoltura, di tantissimi luoghi produttivi e che davano loro risorse e sostentamento.
Oggi 2022 la situazione è peggiorata notevolmente con un fortissimo inquinamento ambientale, danni collaterali alle persone con malattie ed un’accentuata mortalità, con il deprezzamento degli immobili del quartiere, con un’economia fortemente danneggiata da un impianto, che non aggiunge reddito ma sottrae quell’economia alternativa, che si potrebbe generare in tutta l’area del capoluogo ionico. Con scelte governative incomprensibili, con una politica nazionale, regionale e locale , che rimane al palo, ingessata ed incapace di attuare scelte in ossequio alla vocazione di questa città e del suo meraviglioso territorio.
Sono intervenuti : Nico Capogna ( regista MILVA )
Paolo Pisanelli ( regista BUONGIORNO TARANTO )
Massimo Ruggieri ( Giustizia per Taranto ) ;
Alessandro Marescotti ( Peacelink )
Hanno assistito all’evento numerosi cittadini sia quelli impegnati nelle continue denunce e sia quelli che seguono le vicende ambientali di questa nostra bellissima e martoriata città.
