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Quale futuro per nave Garibaldi?
Uno straordinario attrattore economico-culturale per lo sviluppo dell'area Jonica
L’ APS “TARAS 300” in collaborazione con l’Ente di promozione sportiva del Coni “A.S.C” – ha organizzato venerdì 20 settembre al Teatro Tarentum (c/o chiesa di S.Antonio) a Taranto, la città spartana, un incontro dibattito per discutere sulla probabile dismissione dall’attività operativa della nostra prestigiosa porta elicotteri/aerei : Giuseppe Garibaldi, di base a Taranto da quatant’anni.
A moderare i vari interventi il giornalista Michele Tursi con l’ausilio del vice presidente di Taras 300, il prof. Salvatore Marzo, già preside del Liceo Aristosseno. Ci sono molte buone ragioni, dalla nota stampa diffusa dagli organizzatori, perché la “Garibaldi” possa trovare un utile e funzionale collocazione nell’area Portuale di Taranto come attrattore economico/culturale al fine di arricchire i nuovi scenari di riconversione e di sviluppo del capoluogo jonico.
Queste le buone ragioni discusse nel workshop all’Auditorium Tarantum, per le quali, si vorrebbe contribuire alla realizzazione di un Progetto di Comunità capace di valorizzare un “bene comune” come è la portaerei Garibaldi per migliorare la qualità della vita della comunità Tarantina, che ha già dato e continua ancora a dare molto al nostro Paese.
La presentazione dell'evento a cura del prof. Salvatore Marzo
L'intervento dell'Ing.Elio Sannicandro
L'intervento del Consigliere Vincenzo Di Gregorio
L'intervento del consigliere regionale Borracino
L'intervento del consigliere Massimiliano Stellato e dell'on. Ubaldo Pagano
L'intervento della dott.ssa Lucarella Confcommercio
L'intervanto dell'Amm.Binelli Mantelli e dell'Arch.De Palma