ACCANIMENTO TERAPEUTICO CONTRO LA CULTURA DI QUESTA MILLENARIA CITTA'.
Continua lo scippo della soprintendenza archeologica anche subacquea, dopo la sciagurata riforma di Dario Francheschini.
Questa mattina 4 settembre 2024 dopo la precedente azione del 2016, nell’ipogeo di Palazzo Stola nel Centro storico della Città Spartana, Carmine de Gregorio, operatore culturale, ha convocato alcuni rappresentanti del mondo dell’associazionismo, dei media e alcuni addetti ai lavori per evidenziare la grave e reiterata situazione, che si sta delineando e che vede ancora una volta questa città ridimensionata nella Cultura e nella sua Storia Millenaria.
La Soprintendenza Archeologia dopo la controriforma dell’ex ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, di traferirla a Lecce, ora anche il “contentino” di quella assegnata per la Tutela del Patrimonio Archeologico Subacqueo, sembrerebbe destinata anch’essa ad essere traferita nel capoluogo leccese. Sconcerto ed indignazione, naturalmente ed anche preoccupazione per l’economia dell’intero territorio jonico già penalizzato fortemente. Il mondo politico, pare si stia attivando anche in Parlamento con gli onorevoli De Palma, Iaia, Turco.
La manifestazione del 2016
Ma il primo cittadino Rinaldo Melucci, che provvedimenti intende attuare? Sembrerebbe che presto sarà convocato un Consiglio Comunale monotematico su questa vicenda, vedremo.
Altri interventi su questa problematica si sono avvicendati nell’ipogeo di Palazzo Stola nel Centro Storico di cui vi stiamo raccontando.
PREOCCUPAZIONI IN CITTA' ANCHE PER IL FUTURO GESTIONALE DEL Museo Archeologico Nazionale di Taranto - MARTA
Furono molto positive le dichiarazioni da parte della Direttrice Dott.ssa Stella Falzone, quando arrivò a Taranto in sostituzione della collega Dott.ssa Eva Degl’Innocenti, responsabile oggi dei Musei di Bologna, ma pare, come da nota di Carmine De Gregorio, nell’incontro svoltosi ieri 4 settembre 2024 presso l’ipogeo di Palazzo Stola nel Centro storico di Taranto, la città Spartana, che si stia attuando anche un ridimensionamento. Auspichiamo, che questa ennesima sciagura non avvenga. Parlamentari Jonici, Sindaco di Taranto e Ministro Sangiuliano se ci siete battete un colpo.
