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Il Ritorno di Persefone
Terza edizione
OVVERO DOVE BELLEZZA E STORIA FANNO LA DIFFERENZA.
Per il terzo anno consecutivo, organizzata da diverse associazioni del territorio, con la supervisione dell’inossidabile spartano Saverio Max De Florio, questa pregevole iniziativa culturale dalla forte identità greca, si è svolta questa mattina nel centro storico della Città Spartana a dimostrazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno di sottolinearlo, quanto sia necessario coltivarla e pubblicizzarla come merita.
Noi ne abbiamo colto l’essenza avvicinando alcuni protagonisti e ve la raccontiamo con i nostri scatti (in preparazione) e presto con i nostri video sul nostro canale di YouTube qui: https://www.youtube.com/channel/UCv2ATZJA80OfFya-_QgcBDQ (anch’essi in preparazione).
Il corteo nel Centro Storico
La nota di Saverio Max De Florio
L’equinozio è già giunto e tutte le nostre genti hanno iniziato a fare festa.
Gli uccelli migratori fanno ritorno, la Natura germina, i fiori sbocciano, il rosa circonda i rami dei peschi.
l calore ci avvolge ancora una volta e noi ci risvegliamo dal freddo inverno nella nuova abbondanza e felicità. Tutta la terra di Grecia e Grande Grecia è ora benedetta da erba verde lussureggiante e con rigogliosi e profumati cespugli in fiore.
Anche i nostri marinai sono felici, perché possono lasciare il porto e riprendere la navigazione ed i commerci.
Questo quinto mese che prende il nome dalla Maia madre di Hermes, dea ostetrica del nutrimento, da tempi immemori lo dedichiamo a colei che porta la Primavera dopo aver trascorso sei mesi al freddo ed al buio nel regno dello sposo Hades che la rapì.
Celebriamo l’ingenua e vergine fanciulla, Regina del Dio oscuro, e lei stessa signora della magia e degli inferi.
E’ Maggio, accorrete nell’Akropolis per la nostra festa più grande e più bella, la festa del ritorno della Kore divenuta donna.
Quando il cocchio raggiungerà il tempio, la Dea del Grano, scorgendo Sua figlia, si lancerà verso di lei simile ad una menade sul monte ombroso di selve.
E sua figlia Persephone, dopo aver visto il volto di sua madre, scenderà di corsa dal carro per gettarle le braccia al collo, stringendosi a Lei.
Ancora una volta, la Grande Madre del Grano la rivedrà e la riabbraccerà. E la Terra donerà di nuovo i suoi frutti copiosi per la nostra salvezza.
Come in tutta la Grecia e nella Grande Grecia, anche nella nostra polis di Taras celebreremo la festa dell’Antesfòria, con cortei chiassosi e gioiosi di donne portatrici di fiori.
La festa di maggiore solennità e clamore a Taras sin dai tre secoli successivi alla fondazione da parte di Phalanthos.
Per la nostra Soteira, la Salvatrice, saranno portati in processione i fiori appositamente raccolti nei campi e saranno intrecciate ghirlande in ricordo di colei che fu rapita da Hades mentre era intenta a giocare nei campi con le sue giovani compagne.
Le corone saranno conservate sino a seccarsi sugli usci delle case di Taras in segno di buona fortuna e, con esse, grandi fuochi saranno accesi in estate, per scacciare il buio e la malattia sino al prossimo equinozio d’autunno.
Nella nostra festa più solenne della luce e dei profumi dei fiori di primavera, le splendenti Ninfe dei mari Nereides e le Ninfe dei fiumi Naiades danzeranno soavi e leggere per trasportare tutti quanti nell’incanto e nella meraviglia. Inni di gioia saranno intonati dalle sacerdotesse della sposa di Hades.
La terza edizione del Corteo storico in costume e le performances di teatro e danza dedicate a Demetra e Persefone potranno essere seguite gratuitamente dal pubblico il 26 maggio 2024 a partire dalle ore 10,30 sino alle ore 13.00 con partenza da Piazzetta Monteoliveto nel Centro Storico di Taranto.
Artisti e rievocatori nei costumi tradizionali saranno impegnati nelle aree pedonali antistanti il tempio dorico di Piazza Municipio ed in Piazzetta Monteoliveto.
La manifestazione, promossa dalle Nereidi di Taras e da Domus Armenorum (S. Andrea degli Armeni), è sostenuta da Neopolites e dalla Organizazione OCCSE per la crescita culturale, sociale ed economica della Magna Grecia, dalle Naiades di Metapontion e dalle Associazioni culturali spartane di Taranto: Ikkos Atleti Taranto, Vogatori Città di Taranto, Taras 300, I Viandanti Sognatori, Itaca, Lovely Taranto, Follow your Sun.
Manifestazione sotto l’egida di Attività Sportive Confederate ASC.
Sponsor Ufficiale della manifestazione: De Quarto Vitivinicoltori.
The Backstage
I gioielli antichi riprodotti
a cura di
Erminia Costagliola Di Fiore
La nota storica del mito di Persefone
a cura di Saverio Max De Florio
Il mondo greco era permeato da una grande spiritualità e devozione nei confronti delle divinità femminili del Mediterraneo.
Il culto di Persefone in particolare era radicato non solo in Messenia, in Laconia, in Arcadia e in Tessaglia, ma pure nelle regioni meridionali dell’Italia, in Puglia e in Sicilia.
La polis di Taras è ritenuta non a caso il luogo di origine in Italia del culto della dea, passato in Apulia circa nel VII secolo avanti Cristo. In un deposito a Punta Pizzone presso il Mar Piccolo fu rinvenuto in proposito un consistente gruppo di terrecotte comprendente alcune migliaia di statuette in gran parte femminili e riferibili a Kore-Persefone, risalenti fino al VII secolo a.C. e sicuramente provenienti ad un luogo di culto di grande antichità e notevole risonanza.
Nel Santuario della Sorgente di Saturo, sulla costa a sud-est di Taranto, fu inoltre ritrovato un busto in terracotta del IV sec. a.C. raffigurante una fanciulla con velo e alto copricapo nell’atto di reggere una fiaccola nella mano destra e un porcellino nella sinistra. Un chiaro riferimento all’anodos, cioè al ciclico riemergere dal sottosuolo di Kore.
Le annuali celebrazioni in onore della dea Persefone erano principalmente due: le Tesmoforie e le Antesfòrie, queste ultime attesissime feste di primavera con cortei chiassosi e gioiosi di donne portatrici di fiori.
Oggi, dopo 2800 anni, le donne di Taranto hanno riportato in auge quella antica tradizione alla presenza di 2500 eccellenti spettatori imbarcati sulla grande nave del gruppo Royal Caribbean, piacevolmente accolti dagli artisti e rievocatori in costume che si sono esibiti nel centro storico di Taranto, in Piazzetta Monteoliveto e davanti al tempio dorico di Piazza Municipio, con performances di teatro e danza dedicate alle figure mitologiche di Demetra e Persefone, nell’ambito della terza edizione 2024 del Corteo storico organizzato dalle associazioni “Nereidi di Taras – Associazione Neopolites” e “S. Andrea degli Armeni Domus Armenorum Taranto”, e con la partecipazione di “OCCSE per la crescita culturale, sociale ed economica della Magna Grecia e delle Naiades di Metapontion. Manifestazione sotto l’egida di ASC Attività Sportive Confederate ASC ed il sostegno delle Associazioni culturali spartane di Taranto: Ikkos Atleti Taranto, Vogatori Città di Taranto, Taras 300, Dionysiakos, i Viandanti Sognatori, Itaca, Lovely Taranto, Follow your Sun
Sponsor ufficiale della manifestazione: De Quarto Vitivinicoltori.
