Il nostro racconto in approntamento (22/6/23 - ore 14:39)

Un importante recupero

TARΛΝΤΟ LA CITTA’ SPARTANA – PREZIOSI REPERTI RECUPERATI DAGLI ABISSI E MOSTRATI IN VIA LUIGI VIOLA 12 – EX CONVENTO DI SAN ANTONIO – SEDE DELLA SOPRINTENDENZA NAZIONALE PER IL PATRIMONIO CULTURALE SUBACQUEO.

Si è svolta questo pomeriggio Martedì 20 Giugno 2023 presso l’ex Convento di San Antonio, oggi sede Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, la conferenza stampa per la presentazione della mostra “Recuperati dagli Abissi”.

La dott.ssa Barbara Davidde, responsabile nazionale dell’ente culturale, ha presentato questo importante recupero avvenuto durante i lavori per l’installazione del gasdotto TAP tra le coste albanesi e quelle italiane, a circa 780 metri di profondità, riferibili al carico di un relitto dei primi decenni del VII secolo a.C.
Un’importante testimonianza del mondo antico, resa molto accattivante per l’accurata presentazione nelle sale dell’ex convento attraverso l’impiego scenografico con nuove tecnologie mediatiche.
Molte le testate giornalistiche presenti, ma anche naturalmente le Autorità locali e regionali e molti studiosi ed appassionati cittadini.

Il classico taglio del nastro tricolore congiunto con il dott. Luigi La Rocca Direttore Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e Soprintendente Speciale per il PNRR hanno aperto un percorso  di visita di tipo immersivo in cui, come abbiamo evidenziato, l’utilizzo di immagini, videoproiezioni ed effetti sonori ha mirato a ricreare nel visitatore la sensazione di “immergersi negli abissi” del Canale d’Otranto.

Un percorso emozionale in cui l’utilizzo di tecnologie digitali, installazioni tattili e di realtà aumentata è finalizzato a raccontare al pubblico, attraverso una fruizione attiva, suggestiva e coinvolgente, le fasi più antiche del commercio mediterraneo agli albori della Magna Grecia. La dott.ssa Davidde ha voluto esprimere gratitudine a tutti coloro che in questi anni si sono adoperati per il raggiungimento di questo importante obiettivo, che non termina ma proseguirà con il recupero totale di tutti i reperti, che sono rimasti negli abissi dell’Adriatico. E’ intervenuto tra i numerosi ospiti presenti, anche il dott. luca Schieppati, Managing Director Trans Adriatic Pipeline (TAP)
Per ulteriori info: https://www.patrimoniosubacqueo.it/

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Contributo fotografico di Roberto Petriaggi

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