Articolo in lavorazione (agg.20/6/23 - ore 09.00)
IN VOLO VERSO IL FUTURO
dalla colomba di Archita da Taranto all'F.35
Suggestiva rievocazione storica ieri pomeriggio fino a notte inoltrata presso la SVAM, la Scuola Volontari dell’Areonautica Militare di base nella Città Spartana per festeggiare i 100 anni dell’Arma Azzurra.
Il fil rouge, che motiva questa narrazione storica unica al mondo, è stato il volo della colomba, un oggetto volante, che Archita (in greco antico: Ἀρχύτας, Archýtas; Taranto, 428 a.C. – Matinum, 360 a.C.) filosofo, matematico e politico greco antico, appartenente alla “seconda generazione” della scuola pitagorica, inventò prima di tutti. Archita è considerato infatti l’inventore della Meccanica razionale e il fondatore della Meccanica.
Ma la serata è stata allietata da altri due eventi di altissimo spessore culturale: “Persefone e la Melognana, ovvero l’Inno alla Primavera“, sapientemente rappresentata dalla presenza di rievocatori tarantini ma anche provenienti dal Salento.
I Tamburellisti di Torrepaduli in concerto infatti, hanno concluso un evento eccellente, che raccontiamo con le nostre immagini e i nostri video in preparazione.
Grazie quindi alla disponibilità del comandante della Scuola, colonnello Claudio Castellano, supportato dai suoi collaboratori e dalla meritevole progettualità ed impegno delle varie Associazioni di Volontariato attivissime sul territorio è stato possibile mettere in campo questa rievocazione, che suggella sempre di più i forti legami tra le varie componenti le Forze Armate, che sono presenti a Taranto, la città spartana.
I CENTO ANNI della nostra prestigiosa arma Azzurra, “IN VOLO VERSO IL FUTURO“, sono stati quindi ancora degnamente festeggiati, onorando Storia e Tradizioni e guardando ad un futuro di Speranza e di Pace, insito nella nostra millenaria cultura, rappresentata qui a Taranto.
Vogliamo indirizzare altresì un plauso ad una persona, che con costante impegno sta tenendo viva insieme a noi, la fiammella della narrazione greca e spartana, che contraddistingue l’anima di Taranto, la Città Spartana, unica al mondo: Saverio Max De Florio. Grazie, ad Maiora Semper.
I nostri video della manifestazione
Fra le numerose Associazioni di volontariato presenti a questo evento alla SVAM, vogliamo citarne una : “I VOGATORI CITTA’ DI TARANTO“, impegnata in ambito sportivo , che oggi Domenica 11 Giugno 2023 con inizio alle ore 10.30, ha promosso la PRIMA GARA NAZIONALE DI VOGA CON BARCA A DIECI REMI CON SEDILE FISSO, che si disputerà nello scenario suggestivo delle acque del nostro Mar Piccolo e di cui vi daremo ampia documentazione sempre su questo Blog.
A dirigerla è l’inossidabile atleta Cosimo Conte, figlio di un altro celebre genitore, quell’Angelo, che ha dato anch’egli con il suo impegno sportivo lustro a questo Sport della voga in ambito locale ma soprattutto in ambito nazionale con l’altra Associazione tarantina della Voga, la Polisportiva Vogatori Taras.
La nota di Saverio Max De Florio, il regista e creatore dell'evento
Cento anni celebrati all’insegna della storia e della più nobile tradizione della città di Taras
Nell’incantevole scenario naturale e nell’oasi verde che affaccia sul secondo seno del Mar Piccolo, in prossimità del luogo del cuore per eccellenza di Taranto, quel palazzo che è vera perla dell’architettura italiana progettata e realizzata da Armando Brasini nel 1918 ed oggi simbolo della prestigiosa Scuola Volontari Aeronautica Militare diretta attualmente dal colonnello Claudio Castellano, sono proseguite le celebrazioni locali per il Centenario dell’Aeronautica Militare Italiana Nuovi e suggestivi gli spettacoli proposti e portati in scena sabato 10 giugno, dalle ore 19.30 alle ore 23.00, dalle Associazioni culturali e sportive tarantine per una serata totalmente all’insegna dell’arte, della tradizione, della bellezza e dell’arricchimento personale.
Racconti e splendori dei luoghi millenari della Taras ellenistica che hanno affascinato e sorpreso le centinaia di atleti vogatori pronti a disputare le gare della tappa inaugurale del Campionato Italiano 10 Remi Voga Sedile Fisso, in programma nella domenica mattina dell’11 giugno ed organizzata dai Vogatori Città di Taranto A.S.D. con l’encomiabile coordinamento del suo presidente Cosimo Conte.
Per rendere il tutto ancora più speciale, l’Associazione Culturale Neopolites e la Compagnia delle Nereidi di Taras diretta dalla maestra coreografa Clelia Madaro, in collaborazione con Franco Nacca dei Viandanti Sognatori e l’etnomusicologo leccese Pierpaolo De Giorgi, il celebre fondatore del primo e storico gruppo italiano di pizzica e taranta dei Tamburellisti di Torrepaduli, hanno allietato il pubblico con le loro ultime performance di musica, teatro e danza della Magna Grecia per narrare le incredibili ma reali storie accadute nell’oasi verde nella quale insiste l’Idroscalo Luigi Bologna, costruito proprio accanto all’antichissimo santuario a grotticelle luogo di culto dedicato alla Dea della melagrana Persephone e ove ha operato una delle più brillanti e prolifiche menti del Mediterraneo antico: quella del filosofo pitagorico Archita da Taranto inventore della prima macchina volante più pesante dell’aria conosciuta nei tempi più moderni con il nome di “drone”.
Dopo aver rappresentato nei mesi autunnali il mito della figlia di Demetra costretta a tornare nell’Ade, le sacerdotesse e danzatrici della Compagnia delle Nereidi, della ikkos e della Vogatori Città di Taranto hanno attraversato le vie attorno ai luoghi sacri con ceste colme di fiori per celebrare e ringraziare la giovane dea della melagrana che ciclicamente riporta in dono la primavera agli uomini.
Uno splendido corteo di tante tarantine custodi delle tradizioni formato da: Clelia Iannantuoni, Francesca Manco, Fulvia Basile, Arianna Nobile, Fabiana Stella, Stefania Petruzzi, Nagima Kenzhebekkyzy, Petronilla Mancini, Fabiola Iannantuoni, Miriam Illuzzi, Antonella Coronese, Carmela Bramato, Maria Fornaro, Giovanna Sacco, Valentina Kovalchuk, Arsida Paraspuari.
Sempre nel solco delle suggestioni del mito olimpico greco, la raffinata mostra “Cosmogonia” dell’artista e fotografo tarantino Domenico Semeraro sotto l’egida del Corridoio d’Avalos e della Associazione Programma Cultura di Alessandra Basile, accessibile al pubblico nella splendida terrazza sul mare dell’Ufficio Comando, nel mezzo degli spettacoli pomeridiani delle ore 19.00 e quelli serali delle ore 21.00.
Il concerto finale dei Tamburellisti di Torrepaduli è stato poi un uragano di ritmi e percussioni di quelli che penetrano sin dentro l’anima e non si dimenticano più, grazie a Pierpaolo De Giorgi, Anna Black, Rocco Luca, Donato Nuzzo, Gioele Nuzzo e infine con la splendida danzatrice e “Dea nera” del gruppo: Daniela Errico.
Tutti gli eventi sono stati organizzati dalla Scuola SVAM dell’Aeronautica Militare di Taranto in collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica, il Circolo dell’Idroscalo di Taranto e infine con il prezioso contributo di ASC Taranto, della AIRC sezione di Taranto e degli artisti delle Associazioni culturali e sportive: Taras 300, Ikkos Atleti Taranto, MTB Taranto Bikers, Follow Your Sun, Itaca, Nobilissima Taranto, Lovely Taranto e Taranto Turismo.
La grafica della manifestazione è a cura di Saverio Max De Florio – Archita da Taranto è disegnato da Deborah Conte, che ringraziamo.
