Orfeo e le Sirene tornano a Taranto
Il Comando Carabinieri tutela patrimonio culturale dopo approfondite indagini ha recuperato questa preziosa opera scultorea in terracotta, che era stata trafugata da Taranto e portata negli Stati Uniti al Getty Museum.
ROMA - Il nostro report del 10 novembre 2022 della visita al Museo delle Opere Salvate
La bellezza , la storia, la mitologia, tre motivi
L'eccezionale bellezza di questo reperto
Cosa rappresentano
Orfeo e le sirene
Mitologia Greca
La Mitologia
Il Culto
Il Culto
Il nostro contributo fotografico delle opere recuperate
★★★★★ 5/5
Cratere a forma di calderone (lebes) apulo a figure rosse con scene di banchetto (symposion) con il gioco del kottabos
Verso la metà del IV sec. a.C.
★★★★★ 5/5
Piatto da pesce a figure rosse sovradipinte di produzione campana con drago marino (ketos) , delfino e polipo
Seconda metà del IV sec. a.C.
★★★★★ 5/5
Bicchiere (rhyton) con vasca a forma di ariete a vernice nera e collo a figure rosse di produzioni apula, con colloquio con Eros.
Seconda metà del IV sec. a.C.
Incontro con Stéphane Verger
Incontro con Stéphane Verger, (Soyaux, 1965), archeologo, nominato nel novembre 2020, direttore del Museo Nazionale Romano (Mnr) e delle Terme di Diocleziano , Certosa di Santa Maria degli Angeli, Palazzo Massimo, Palazzo Altemps e Crypta Balbi.
Post in approntamento
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Bella sorpresa questo servizio fotografico a Roma. Non sapevo che fossi andato personalmente a fotografare i reperti recuperati, alcuni veramente preziosi. Complimenti!
Grazie professore, si è stato molto interessante dopo la tua lectio magistralis, andare a Roma e vedere e fotografare questo bellissimo reperto, salvato dai nostri Carabinieri e riportato in Italia, una vera commozione. Sarà bellissimo rivederli presto a dicembre, speriamo, a Casa, a Taranto.
Il servizio fotografico è davvero straordinario e comincia veramente a darci l’idea dell’unicum artistico rappresentato da questa straordinaria opera artistica che testimonia il livello di perfezione raggiunta in età magnogreca dai nostri artisti. E’ veramente il caso di dire che dovranno passare un bel pò di secoli, con l’arrivo di Michelangelo, per vedere produzioni scultoree così sublimi.
Grazie Carmine, per il tuo qualificato contributo a questo mio post e servizio fotografico. Auspico di ricevere da parte tua una nota che inserirò volentieri nel blog.